RITUALI

L’ORIGINE DELL’ESSENZA

IL MISTERO DELL’ANTICA ACQUA DI BELLEZZA SVELATO

La Prairie Invites: in occasione del lancio di Platinum Rare Cellular Life-Lotion, La Prairie ha invitato la redattrice di bellezza SunHee Grinnell a esplorare l’origine delle essenze. 

Essenza è un termine ricorrente nel campo della bellezza e dello skincare: la parola ha un fascino fluido come la sostanza che rappresenta. Ma che cos’è esattamente un’essenza? La parola “essenza” è definita come “la natura innata di una cosa o di un’idea; l’essere.” In filosofia, “essentia”, derivata dal latino, è il termine usato per indicare la proprietà che rende un’entità ciò che è. Applicando questo concetto allo skincare, le essenze sono sostanze vitali che catturano le virtù fondamentali degli ingredienti da cui sono estratte e, a loro volta, sono impiegate per aiutare a restituire alla pelle la sua bellezza naturale. Sono la chiave per rivitalizzare l’intero essere, per ritrovarne l’essenza nella sua forma originaria e intatta.

In Asia, le essenze sono al centro delle nozioni di bellezza e skincare da secoli. L’antica guida di bellezza giapponese intitolata Miyako Fuzoku Kewaiden descrive intricati rituali purificanti a base di “acque di bellezza”. Il libro, risalente al 1813, racconta che le geishe applicavano l’oshiroi (cipria bianca) prima di massaggiare la pelle con un asciugamano, per poi ripetere l’operazione più volte fino ad ottenere un incarnato bianco latte, radioso e traslucido come la porcellana. L’utilizzo di un’essenza era centrale in questo rituale quotidiano.

L’essenza – indicata da nomi che incutevano rispetto come “acqua miracolosa” o indicata dal più semplice e umile termine “lozione ” – affonda le sue radici nell’antichità ed esiste in varie forme in tutto il mondo. Ha diverse consistenze: alcune sono liquidi densi, mentre altre sono trasparenti e leggere come l’acqua. Nell’Estremo Oriente, le formule tradizionali includevano ingredienti derivati da foglie di tè, alghe rosse e riso fermentato. La scienza moderna ha comprovato l’efficacia di questi elementi, giustificando secoli di utilizzo: essi sono ancora oggi in uso, seppure raffinati con tecnologie più sofisticate. Lo scopo delle essenze rimane però invariato: apportare il pH corretto per l’equilibrio della pelle e, quando applicate prima di sieri, elisir e creme, agire come supporto per amplificarne gli effetti benefici.

L’INFLUENZA DELLO SKINCARE ASIATICO

L’importazione in Occidente delle essenze dall’Oriente non fu immediata: una delle probabili ragioni risiede nel fatto che i tradizionali regimi di skincare asiatici spesso richiedevano numerosi passaggi, inclusa l’applicazione dell’essenza, prima di raggiungere il risultato finale; la società occidentale, invece, era restia ad abbandonare il più semplice rituale a base di sapone, acqua e crema. Tuttavia, l’interesse nello skincare asiatico è cresciuto lentamente fino a raggiungere l’apice del 2011, anno in cui si è registrata un’impennata nell’entusiasmo per le pratiche di bellezza coreane, tra cui il rituale in 10 passaggi per la corretta detersione e cura della pelle. Che si scelga il regime completo in 10 passaggi o una variante semplificata di un rituale di bellezza, lo scopo e l’utilizzo di un’essenza possono comunque destare una certa confusione. Alcune persone si chiedono se l’essenza sia equivalente a un tonico, quando usarla e in quale momento del rituale.

Per chiarire, il tonico rappresenta il secondo passaggio della detersione: rimuove gli agenti inquinanti che si depositano sulla pelle durante la giornata e i residui degli agenti purificanti stessi, rinfrescando e preparando la pelle per il passaggio seguente — l’essenza. Un’essenza per il viso, solitamente più emolliente del tonico, contiene ingredienti attivi che penetrano in profondità nella pelle, aprendo la strada al passaggio successivo, solitamente un siero o un elisir.

L’essenza serve ad equilibrare la pelle e funge da primer. In alcune culture asiatiche, l’uso dell’essenza è un passaggio indispensabile nel rituale di skincare di molte donne, perché lenisce la pelle a livello cellulare, accelerando il processo di rinnovo naturale che dona un incarnato più liscio e sano, se introdotta come parte di un rituale.

La tradizionale pratica di bellezza asiatica in 10 passaggi può prevedere l’uso dei seguenti prodotti: olio detergente; crema o schiuma detergente; esfoliante; tonico; maschera viso in tessuto (spesso notturna); essenza, o lozione addolcente, come viene chiamata a volte; siero; idratante; crema contorno occhi e collo; infine, protezione solare ad ampio spettro, spesso SPF 50, applicata di mattina.

L’ORIGINE DI LIFE-LOTION
Platinum Rare Cellular Life-Lotion

Riconoscendo il valore dell’essenza come passaggio fondamentale di ogni rituale skincare completo, La Prairie svela un nuovo arrivo nella  Platinum Rare Collection, chiamato Life-Lotion, una lozione-essenza. Sviluppata come trattamento per preparare la pelle, Platinum Rare Cellular Life-Lotion va applicata prima del siero, come spiegato in precedenza.

Secondo il dott. Daniel Stangl, Director of Innovation presso La Prairie, "In Platinum Rare Cellular Life-Lotion, oltre al Complesso Cellulare Esclusivo di La Prairie i nostri scienziati svizzeri hanno combinato il Peptide al Platino con potenti ingredienti in grado di disintossicare la pelle a 360 gradi per la prima volta nella storia dello skincare. La disintossicazione è un primo passaggio fondamentale per la rigenerazione della pelle: per questo La Prairie ha creato una lozione-essenza per preparare la pelle al viaggio verso l’haute-rejuvenation.’

Per ottenere i pieni benefici della Platinum Rare Collection, si consiglia di seguire questo metodo: dopo il detergente e il tonico, applicare Platinum Rare Cellular Life-Lotion — mattina e sera — e proseguire con Platinum Rare Cellular Serum di giorno e Platinum Rare Cellular Night Elixir di sera. Di giorno o di sera, è opportuno aggiungere Platinum Rare Cellular Cream agli altri trattamenti sovrapposti. Una semplice regola da ricordare per qualsiasi regime di skincare in più passaggi: i prodotti dovrebbero essere sempre applicati in ordine di texture, dalla più leggera alla più ricca.

Nel tempo, l’antico rituale skincare basato sulle elaborate cerimonie di bellezza provenienti dall’Oriente si è dimostrato efficace. Ora, grazie a biotecnologie avanzate e ingredienti innovativi, tutti possono approfittare di questa tradizione collaudata, seppure in una forma semplificata e più rapida, che più si confà allo stile di vita moderno.